La lipopenoscultura è un intervento di chirurgia plastica del pene finalizzato ad ottenere un ingrossamento del membro.
Come la falloplastica di aumento riguarda solo le dimensioni del fallo, anche la lipopenoscultura non è, in genere, orientata a modificare la struttura anatomica dell’organo.
In alcuni casi, ad esempio in uomini che soffrono di pene piccolo (micropene), falloplastica e lipopenoscultura possono essere effettuati insieme allo scopo di aumentare sia la lunghezza, sia la circonferenza del membro.
Andiamo ora a scoprire di seguito tutto quello che c’è da sapere sulla lipopenoscultura, quando e come si effettua, quali sono i rischi e quali le alternative valide.
Cos’è la lipopenoscultura?
La lipopenoscultura è, a tutti gli effetti, un’operazione da effettuarsi in anestesia generale che permette di ottenere un pene più grande.
Come la falloplastica, si tratta di un intervento di chirurgia estetica in quanto il suo obiettivo è quello di ingrandire la circonferenza del membro, senza apportare modifiche né alla funzionalità né alla struttura anatomica del fallo.
Rispetto alla falloplastica di aumento, però, la lipopenoscultura presenta un minor grado di invasività, in quanto le incisioni che vengono praticate sono meno vistose e cicatrizzano molto più velocemente, lasciando segni meno evidenti.
In cosa consiste l’intervento
La tecnica utilizzata durante un intervento di lipopenoscultura è quella del lipofilling.
In pratica, viene asportato del grasso da un’altra parte del corpo (di solito, la pancia, i glutei o le cosce) e posizionato lungo l’asta del pene allo scopo di provocare un aumento della circonferenza.
L’adipe prelevato, prima di essere innestato nuovamente sul membro del paziente, viene sottoposto a centrifuga allo scopo di separare la parte oleosa da quella ematica.
Una volta effettuata questa operazione, il grasso viene inserito sul pene con delle microcannule posizionate lungo i solchi praticati dal bisturi del chirurgo. Il medico procederà poi a dei massaggi per uniformare la distribuzione delle cellule adipose lungo tutta la circonferenza del membro.
L’intervento, di per sé, ha una durata di 30- 40 minuti, dopodiché sarà necessario attendere il risveglio dall’anestesia.
Lipopenoscultura a chi è consigliata
La lipopenoscultura è un intervento rivolto a tutti coloro che vogliono aumentare il volume del proprio pene.
Ciò detto è evidente che, trattandosi di un intervento chirurgico con un certo grado di rischio, la sua esecuzione è consigliata solo in alcuni casi, ovvero:
- Pazienti che hanno una circonferenza del membro così ridotta (inferiore ai 9 cm in erezione) da rendere difficile l’appagamento sessuale;
- Uomini che, a causa delle scarse dimensioni del proprio pene, soffrono di disfunzione erettile di tipo psicologico.
Non vi sono comunque controindicazioni specifiche riguardo l’età, se non che devono astenersi dall’intervento i giovani che non hanno ancora completato lo sviluppo e le persone con patologie croniche e/o in precarie condizioni di salute.
Cosa fare prima dell’intervento
Una volta individuati il medico e la struttura sanitaria presso cui effettuare l’intervento, sarà necessario sottoporsi ad una visita di controllo in cui sarà effettuata un’anamnesi completa dello stato di salute generale.
Potranno anche essere prescritti esami del sangue ed altre analisi per escludere eventuali patologie.
Saranno, inoltre, prese in esame dallo specialista le motivazioni per cui s’intende procedere all’ingrossamento del pene, in modo da orientare il paziente verso possibili altre soluzioni alternative qualora l’operazione non fosse strettamente necessaria.
Qualora il medico acconsentisse a procedere con la lipopenoscultura, il paziente dovrà preoccuparsi di smettere di fumare e sospendere l’assunzione di farmaci anticoagulanti almeno nelle 2 settimane che precedono l’intervento.
Cosa fare dopo l’intervento
Uscito dalla sala operatoria, il paziente che si è sottoposto ad una lipopenoscultura, salvo complicazioni, potrà tornare a casa il giorno stesso.
Visto che si tratta di un’operazione poco invasiva, non sarà necessario trattare le cicatrici in modo particolare, se non cercando di mantenere pulita la zona fino a che il dolore e gli ematomi non saranno scomparsi.
Il medico potrebbe, tuttavia, prescrivere degli antidolorifici per tenere sotto controllo l’indolenzimento post operatorio e un trattamento per bloccare l’erezione in modo da impedire lacerazioni prima che i punti delle incisioni si siano assestati.
Per la ripresa dell’attività lavorativa e di quella sportiva si dovranno comunque attendere almeno 2 settimane, 3 per riprendere invece i rapporti sessuali.
Risultati della lipopenoscultura
La lipopenoscultura è un intervento che offre risultati di crescita del pene permanenti. L’incremento, in termini di volume, è stimato intorno ai 2 cm a riposo e 4 cm in erezione.
Tuttavia, visto che l’adipe innestato potrebbe in parte riassorbirsi, l’ingrossamento del membro ottenuto con l’operazione potrebbe andare pian piano a diminuire, pur non scomparendo mai del tutto.
I medici consigliano di attendere sempre un periodo di osservazione di almeno 12 mesi prima di valutare o meno la necessità di ripetere la procedura.
Lipopenoscultura prima e dopo
Complicanze ed effetti collaterali
Come tutti gli interventi chirurgici, anche la lipopenoscultura può comportare delle complicanze legate all’anestesia e al processo di cicatrizzazione.
Potrebbero, ad esempio, verificarsi delle infezioni nelle suture oppure formarsi delle aderenze che possono dare luogo ad asimmetrie.
Altri rischi, per dire la verità abbastanza rari, riguardano possibili interferenze con le funzionalità del pene, come ad esempio quella urinaria e sessuale.
Alternative alla lipopenoscultura per l’ingrossamento del pene
Pur essendo ormai un intervento di routine, la lipopenoscultura rimane sempre rimedio per ingrandire il pene di tipo invasivo, per cui lo stesso medico consiglierà sempre di valutare prima delle alternative.
Fra queste troviamo:
- Le iniezioni o filler di acido ialuronico nel pene, procedura condotta a livello ambulatoriale e senza la necessità di anestesia che consiste nell’inserimento, dentro il membro, di un certo quantitativo di acido ialuronico compatibile col nostro organismo;
- Gli esercizi di allungamento per il pene con o senza pesi;
- L’utilizzo di rimedi meccanici come estensori penieni e vacuum device (anche se in questo caso gli effetti riguardano più la lunghezza che la larghezza del fallo);
- L’applicazione di creme per il pene che agiscono soprattutto a livello dei tessuti esterni, stimolando il microcircolo e donando maggiore elasticità alla pelle;
- L’utilizzo di pillole per l’aumento del pene, in altre parole delle pillole, chiamate anche “viagra naturale”, realizzate con soli ingredienti naturali che sono in grado di stimolare una crescita del pene, andando anche a migliorare la vita sessuale del paziente.
Chiaramente, la lipopenosculutura è l’unico rimedio che offre risultati immediati e permanenti, a fronte però di rischi per la salute maggiore. Anche i filler di acido ialuronico, ad esempio, pur avendo benefici immediati, tenderanno ad esaurirsi nel tempo, rendendo necessarie delle nuove infiltrazioni.
Gli altri rimedi, invece, avranno effetti solo a seguito di un lungo periodo di trattamento (qualche mese). Presentano tuttavia il vantaggio di avere costi molto limitati e di avere scarsi o nulli effetti collaterali.
Conclusioni
La lipopenoscultura è un intervento di chirurgia plastica del pene che serve a far crescere il membro di volume. I suoi effetti sono immediati e pressoché permanenti, tuttavia presenta come la falloplastica numerosi effetti collaterali ed è costoso.
La lipopenoscultura spiegata dal Prof. Alessandro Littara
Domande frequenti
Quanto costa la lipopenoscultura?
I costi variano a seconda del medico o della struttura in cui l’intervento viene effettuato, in genere comunque la spesa non è mai inferiore alle 3.000 €.
La lipopenoscultura è utile per risolvere i problemi di disfunzione erettile?
No, la lipopenoscultura interviene solo sull’estetica del membro, non sulle sue funzionalità. Tuttavia, gli uomini con pene piccolo potrebbero aumentare la propria autostima ottenendo con questo intervento un pene più grosso e questo potrebbe riflettersi positivamente sulla loro vita sessuale.
La lipopenoscultura va ripetuta nel tempo?
No, in genere questo intervento offre risultati permanenti. Tuttavia, il grasso innestato nel membro può, in parte, essere riassorbito, rendendo necessaria una nuova applicazione o dei rimedi alternativi.
Silvio Cocci è caporedattore di PoliclinicoNews.it. Scrive da più di 10 anni su temi legati alla salute e al benessere, con particolare attenzione a selezionare i migliori prodotti per la cura della persona.