→ Ultimo aggiornamento: 10 Aprile 2025
NOTA: questo articolo è stato scritto da un esperto e si basa su ricerche scientifiche che trovi in fondo all’articolo.

Bentelan è un farmaco ampiamente utilizzato in ambito medico che contiene betametasone come principio attivo. Questo corticosteroide sintetico possiede potenti proprietà antinfiammatorie che lo rendono efficace nel trattamento di numerose condizioni patologiche. Il Bentelan viene prescritto principalmente per il trattamento di asma bronchiale, allergopatie gravi, artrite reumatoide, collagenopatie e varie dermatosi infiammatorie, grazie alla sua capacità di ridurre rapidamente l’infiammazione nei tessuti interessati.
La versatilità del Bentelan ne fa un prezioso alleato terapeutico in diverse situazioni cliniche, sebbene il suo utilizzo richieda sempre una prescrizione medica e un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. Il betametasone, una volta assunto, raggiunge i tessuti e gli organi target dove esplica la sua azione antinfiammatoria, offrendo sollievo ai pazienti che soffrono di patologie infiammatorie acute o croniche.
Bentelan: Il Principio Attivo

Bentelan è un farmaco basato sul betametasone, un corticosteroide sintetico con potente azione antinfiammatoria. Questo medicinale agisce sui tessuti infiammati e viene utilizzato per trattare diverse patologie croniche e acute.
Corticosteroidi e azione antiinfiammatoria
Il betametasone appartiene alla famiglia dei corticosteroidi, farmaci che imitano l’azione degli ormoni prodotti naturalmente dalle ghiandole surrenali. La sua efficacia deriva dalla capacità di ridurre la risposta infiammatoria dell’organismo.
Quando assunto, il betametasone si diffonde nei tessuti e nelle cellule, dove svolge la sua azione antinfiammatoria bloccando la produzione di sostanze che causano infiammazione. Questo processo aiuta a ridurre gonfiore, rossore e dolore.
Il farmaco agisce anche sul sistema immunitario, riducendo l’attività delle cellule che partecipano alla risposta infiammatoria. Questa doppia azione rende Bentelan particolarmente efficace nel controllo di patologie infiammatorie acute e croniche.
Utilizzo terapeutico di Bentelan
La terapia corticosteroidea con Bentelan è indicata per diverse condizioni cliniche. Tra le principali indicazioni troviamo:
- Asma bronchiale: controlla l’infiammazione delle vie respiratorie
- Allergopatie gravi: riduce le reazioni allergiche severe
- Artrite reumatoide: allevia dolore e gonfiore articolare
- Collagenopatie: controlla malattie del tessuto connettivo
- Dermatosi infiammatorie: tratta diverse condizioni cutanee
Bentelan è disponibile in diverse formulazioni, tra cui compresse effervescenti e soluzione, per adattarsi alle diverse esigenze terapeutiche. Il medico stabilisce la posologia in base alla gravità della patologia, al peso corporeo e alla risposta individuale al trattamento.
Nelle forme croniche come la sindrome nefrosica o l’asma bronchiale cronico, il trattamento richiede un monitoraggio costante per adeguare il dosaggio e minimizzare gli effetti collaterali.
Indicazioni Terapeutiche
Il Bentelan, farmaco a base di betametasone, viene prescritto per numerose condizioni mediche grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie e immunosoppressive. Le sue applicazioni cliniche spaziano dalle patologie allergiche a quelle dermatologiche, reumatologiche, respiratorie e oculari.
Trattamento di affezioni allergiche
Il Bentelan è efficace nel trattamento di diverse allergopatie gravi, incluse le reazioni allergiche sistemiche acute. Viene utilizzato per controllare sintomi come gonfiore, prurito, rossore e difficoltà respiratorie causate da reazioni allergiche severe.
Nei casi di orticaria cronica resistente agli antistaminici, il betametasone può fornire sollievo quando altre terapie hanno fallito. Il dosaggio varia in base alla gravità dei sintomi e alla risposta individuale.
Per le allergie stagionali particolarmente intense (rinite allergica), può essere prescritto un breve ciclo di trattamento quando i sintomi sono debilitanti. Si raccomanda l’uso per il periodo più breve possibile per minimizzare gli effetti collaterali.
Gestione di patologie dermatologiche
Il Bentelan è indicato per numerose patologie cutanee di natura infiammatoria. Per l’eczema acuto e cronico, il farmaco riduce l’infiammazione, il prurito e favorisce la guarigione delle lesioni cutanee.
Nella dermatite allergica, il betametasone contrasta efficacemente la risposta infiammatoria, alleviando rossore e prurito. Il trattamento deve essere iniziato tempestivamente per ottenere i migliori risultati.
Altre condizioni dermatologiche che rispondono al Bentelan includono:
- Psoriasi in fase acuta
- Dermatite seborroica grave
- Dermatite da contatto
- Lichen planus
La somministrazione può essere sistemica nei casi più severi, mentre nelle forme più localizzate si preferisce la formulazione topica per minimizzare gli effetti sistemici.
Utilizzo in malattie reumatologiche
L’artrite reumatoide rappresenta una delle principali indicazioni del Bentelan, soprattutto durante le fasi acute di riacutizzazione. Il farmaco riduce il dolore articolare, la tumefazione e migliora la mobilità.
Nelle collagenopatie, come il lupus eritematoso sistemico, il betametasone aiuta a controllare l’infiammazione sistemica e previene il danno d’organo. Il dosaggio viene personalizzato in base alla gravità dei sintomi.
Per l’artrite psoriasica, il Bentelan è efficace nel ridurre sia i sintomi articolari che le manifestazioni cutanee. Spesso viene impiegato in combinazione con altre terapie per un effetto sinergico.
La somministrazione può avvenire per via orale, intramuscolare o intra-articolare, a seconda della patologia e della sua estensione. Nei trattamenti prolungati è necessario un monitoraggio regolare per prevenire complicanze.
Terapie per malattie respiratorie
L’asma bronchiale rappresenta una delle principali indicazioni del Bentelan, specialmente durante gli attacchi acuti che non rispondono ai broncodilatatori. Il betametasone riduce l’infiammazione delle vie aeree e migliora la funzionalità respiratoria.
Nella broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), il farmaco viene utilizzato durante le riacutizzazioni per diminuire l’infiammazione bronchiale. Non è indicato per l’uso continuativo a lungo termine.
Per le bronchiti allergiche, il Bentelan aiuta a controllare la risposta infiammatoria e a ridurre la produzione di muco. Il trattamento è generalmente breve, con dosaggio progressivamente ridotto.
Si raccomanda cautela nei pazienti con infezioni respiratorie in corso, poiché il betametasone può mascherare i sintomi dell’infezione o ridurre le difese immunitarie.
Trattamenti di disturbi oculari
Il Bentelan è indicato per diverse patologie infiammatorie dell’occhio. Nelle uveiti acute e croniche, il betametasone riduce l’infiammazione intraoculare e previene complicanze come le sinechie.
Per le congiuntiviti allergiche severe, il farmaco allevia rapidamente sintomi come arrossamento, prurito e lacrimazione. Viene generalmente prescritto quando gli antistaminici topici non sono sufficienti.
In caso di edema maculare, il betametasone può essere somministrato per via intravitreale o perioculare per ridurre il gonfiore retinico e migliorare la visione. Questa procedura viene eseguita da un oculista specializzato.
La neurite ottica rappresenta un’altra indicazione, dove il betametasone può accelerare il recupero della funzione visiva. Il trattamento deve essere iniziato tempestivamente per massimizzare i benefici.
Posologia e Modalità d’Uso
La corretta somministrazione di Bentelan richiede un’attenta valutazione medica e il rispetto delle dosi prescritte. Il dosaggio varia in base alla gravità della patologia, alla risposta individuale e alla durata prevista del trattamento.
Posologia negli adulti
Il dosaggio standard per gli adulti varia generalmente da 0,5 a 9 mg al giorno di betametasone, a seconda della patologia da trattare. Nelle condizioni acute e severe, il medico può prescrivere dosi iniziali più elevate, riducendole gradualmente una volta raggiunto il controllo dei sintomi.
Per patologie croniche, si tende a utilizzare la dose minima efficace. Le compresse effervescenti da 1 mg possono essere assunte da 1 a 8 volte al giorno secondo prescrizione medica.
È preferibile assumere il farmaco al mattino per rispettare il ritmo circadiano naturale del cortisolo. La somministrazione a giorni alterni può ridurre gli effetti collaterali nei trattamenti prolungati.
Dosaggio pediatrico
Nei bambini, il dosaggio di Bentelan deve essere attentamente calibrato in base al peso corporeo e alla gravità della condizione. Generalmente, si utilizzano dosi ridotte rispetto agli adulti.
Il medico può prescrivere da 0,015 a 0,2 mg per kg di peso corporeo al giorno, suddivisi in più somministrazioni. È fondamentale non superare mai la dose prescritta.
I trattamenti nei pazienti pediatrici richiedono un monitoraggio più frequente per valutare l’efficacia e l’eventuale comparsa di effetti collaterali. La crescita e lo sviluppo del bambino devono essere controllati regolarmente durante la terapia.
Nei bambini, i trattamenti devono essere il più brevi possibile per ridurre il rischio di interferenze con la crescita.
Adeguatezza terapeutica e personalizzazione del trattamento
Il medico stabilirà la durata ottimale del trattamento con Bentelan, che varia in base alla risposta individuale e alla patologia trattata. La terapia non deve essere interrotta bruscamente, soprattutto se prolungata.
La sospensione deve avvenire gradualmente per evitare la sindrome da astinenza da corticosteroidi. Il paziente deve seguire attentamente lo schema di riduzione progressiva del dosaggio fornito dal medico.
Alcuni fattori possono richiedere modifiche al dosaggio standard:
- Età avanzata
- Patologie epatiche o renali
- Gravidanza o allattamento
- Terapie concomitanti
Visite di controllo regolari sono essenziali per valutare la risposta al trattamento e apportare eventuali modifiche alla posologia.
Controindicazioni e Precauzioni d’Uso
Bentelan presenta specifiche situazioni in cui il suo utilizzo deve essere evitato o monitorato con particolare attenzione. Conoscere queste controindicazioni è fondamentale per garantire un trattamento sicuro ed efficace.
Uso in gravidanza ed allattamento
Bentelan è generalmente controindicato durante la gravidanza, specialmente nel primo trimestre. Il betametasone può attraversare la barriera placentare e influenzare lo sviluppo del feto.
L’uso del farmaco in gravidanza dovrebbe essere considerato solo quando il beneficio atteso per la madre supera il potenziale rischio per il feto, e sempre sotto stretto controllo medico.
Durante l’allattamento, il betametasone può passare nel latte materno. Si sconsiglia pertanto l’uso di Bentelan nelle madri che allattano, o in alternativa, si dovrebbe considerare l’interruzione temporanea dell’allattamento durante la terapia.
Precauzioni per alcune condizioni di salute
Il Bentelan richiede particolare cautela in pazienti con:
- Infezioni non adeguatamente trattate: il farmaco è controindicato in caso di infezioni sistemiche senza appropriata terapia antibiotica
- Ipertensione arteriosa: può causare ritenzione di sodio e acqua, peggiorando la pressione alta
- Diabete: può aumentare i livelli di glucosio nel sangue
- Ulcera peptica: può aggravare lesioni gastrointestinali preesistenti
I pazienti con tubercolosi attiva o quiescente devono utilizzare il farmaco solo in combinazione con terapia antitubercolare. È importante segnalare che Bentelan contiene sodio metabisolfito, che raramente può causare gravi reazioni allergiche e broncospasmo.
Effetti Indesiderati e Collaterali
Bentelan, come tutti i farmaci corticosteroidi, può causare diversi effetti indesiderati che variano da lievi a più severi. La frequenza e l’intensità di questi effetti dipendono spesso dalla dose e dalla durata del trattamento.
Gestione degli effetti collaterali comuni
L’uso di Bentelan può provocare alcuni effetti collaterali comuni che è importante monitorare. Tra questi si possono verificare:
- Ritenzione di liquidi con conseguente gonfiore (edema)
- Aumento della pressione arteriosa
- Aumento di peso
- Alterazioni dell’umore
- Disturbi del sonno
- Aumento della glicemia
È consigliabile assumere il farmaco al mattino per ridurre l’insonnia. In caso di gonfiore, potrebbe essere utile limitare il consumo di sale. Durante il trattamento, è importante controllare regolarmente il peso e la pressione arteriosa.
Reazioni avverse rare o gravi
In rari casi, Bentelan può causare reazioni avverse più serie che richiedono attenzione medica immediata:
- Reazioni allergiche come orticaria e dermatite allergica
- Reazioni anafilattiche (una forma grave di reazione allergica)
- Effetti psicologici e comportamentali, inclusa iperattività psicomotoria
Il farmaco contiene sodio metabisolfito che raramente può provocare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo. Con l’uso prolungato possono verificarsi:
- Indebolimento osseo (osteoporosi)
- Assottigliamento della pelle
- Maggiore suscettibilità alle infezioni
- Alterazioni oculari come cataratta o glaucoma
In caso di sintomi come eruzione cutanea severa, difficoltà respiratorie o alterazioni significative dell’umore, è necessario consultare immediatamente il medico.
Interazioni con Altri Farmaci e Sostanze
Bentelan (betametasone) può interagire con diversi farmaci e sostanze, modificando la sua efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. È fondamentale informare il medico di tutti i medicinali che si stanno assumendo prima di iniziare la terapia con questo corticosteroide.
Interazioni con trattamenti specifici
Il betametasone può interagire significativamente con farmaci anticolinesterasi, riducendone l’efficacia nei pazienti con miastenia gravis. Questo può portare a un peggioramento dei sintomi della malattia.
Durante la terapia antibiotica, l’uso contemporaneo di Bentelan potrebbe mascherare segni di infezione o alterare la risposta immunitaria. È necessario un monitoraggio attento per evitare complicazioni infettive.
Nei pazienti con neoplasie in trattamento chemioterapico, la combinazione con betametasone richiede particolare attenzione poiché può influenzare l’efficacia della terapia antitumorale.
I FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) associati al Bentelan aumentano il rischio di ulcere gastrointestinali. È consigliabile una protezione gastrica adeguata.
Rischio di interazione e aumento degli effetti indesiderati
I diuretici possono potenziare l’effetto di riduzione del potassio causato dal betametasone, aumentando il rischio di ipokaliemia. È importante monitorare regolarmente gli elettroliti durante il trattamento.
I farmaci che influenzano il metabolismo epatico, come alcuni antiepilettici e antivirali, possono alterare l’eliminazione del betametasone, modificandone l’efficacia terapeutica o aumentando gli effetti collaterali.
Particolare attenzione va posta con:
- Anticoagulanti orali: il betametasone può alterarne l’effetto
- Insulina e ipoglicemizzanti orali: può aumentare il fabbisogno di questi farmaci
- Vaccini vivi attenuati: l’associazione è sconsigliata per rischio di complicanze infettive
L’uso contemporaneo di alcol può aumentare il rischio di ulcere gastrointestinali e dovrebbe essere limitato durante la terapia con Bentelan.
Consigli per i Pazienti
Seguire alcune indicazioni pratiche durante la terapia con Bentelan può aiutare a ottimizzare i risultati e ridurre il rischio di effetti collaterali. È fondamentale mantenere una comunicazione costante con il proprio medico e prestare attenzione a specifici aspetti della propria salute.
Monitoraggio durante il trattamento con Bentelan
I pazienti dovrebbero sottoporsi a controlli regolari della pressione arteriosa e dei livelli di glucosio nel sangue, specialmente se affetti da diabete. È importante osservare eventuali segni di ritenzione di liquidi come gonfiore alle caviglie o aumento improvviso di peso, che potrebbero indicare un peggioramento di condizioni come l’insufficienza cardiaca congestizia.
Durante il trattamento, si consiglia di:
- Pesarsi regolarmente (1-2 volte a settimana)
- Annotare eventuali sintomi insoliti
- Non interrompere mai il farmaco improvvisamente
- Portare sempre con sé una tessera che indichi l’uso del corticosteroide
La capacità di guidare potrebbe essere compromessa in caso di vertigini o disturbi visivi. È consigliabile evitare la guida fino a quando non si è certi della propria reazione al farmaco.
Lifestyle e gestione a lungo termine
Un’alimentazione equilibrata, povera di sodio e ricca di potassio e calcio, aiuta a contrastare gli effetti del Bentelan sul metabolismo osseo e sulla ritenzione idrica. Si raccomanda di:
- Limitare cibi processati e salati
- Aumentare il consumo di frutta, verdura e alimenti ricchi di calcio
- Mantenersi fisicamente attivi (dopo consulto medico)
- Evitare il fumo e limitare l’alcol
È essenziale proteggere la pelle dall’esposizione prolungata al sole utilizzando creme solari ad alta protezione, poiché il Bentelan può aumentare la sensibilità cutanea.
In caso di terapie prolungate, il medico potrebbe prescrivere integratori di calcio e vitamina D per prevenire l’osteoporosi, soprattutto nelle donne in menopausa e negli anziani.
Scheda Tecnica e Dettagli Commerciali
Bentelan è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche e presenta specifiche informazioni riguardanti prezzo e rimborso nel Sistema Sanitario Nazionale italiano.
Formulazioni disponibili
Bentelan contiene come principio attivo il betametasone, un corticosteroide sintetico con potente attività antiinfiammatoria, circa 8-10 volte superiore ad altri corticosteroidi di riferimento. Il farmaco è disponibile in diverse formulazioni:
- Compresse effervescenti da 0,5 mg: generalmente prescritte con posologia di 4-6 compresse al giorno per terapie di breve durata
- Compresse effervescenti da 1 mg: dosaggio consigliato di 2-3 compresse al giorno per terapie di breve durata
- Preparazioni iniettabili (Bentelan Depot): formulazione per somministrazione parenterale
Ogni formulazione è indicata per diverse patologie tra cui asma bronchiale, allergopatie gravi, artrite reumatoide, collagenopatie e dermatosi infiammatorie.
Informazioni sul prezzo e rimborso
Il costo di Bentelan varia in base alla formulazione e al dosaggio. In Italia, il farmaco è classificato come medicinale di fascia A, quindi rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) con prescrizione medica.
I prezzi di riferimento sono:
- Bentelan 0,5 mg (16 compresse effervescenti): circa 4-5 euro
- Bentelan 1 mg (10 compresse effervescenti): circa 5-6 euro
- Bentelan iniettabile: prezzo variabile in base al dosaggio
Per ottenere il rimborso è necessaria la prescrizione su ricetta medica del SSN. In alcuni casi, potrebbero essere previsti piani terapeutici specifici per patologie croniche che richiedono l’uso prolungato del farmaco.

Silvio Cocci è caporedattore di PoliclinicoNews.it. Scrive da più di 10 anni su temi legati alla salute e al benessere, con particolare attenzione a selezionare i migliori prodotti per la cura della persona.