Quando lui va in bianco: Cosa Fare?

Avere una vita sessuale armoniosa ed appagante è, senza dubbio, uno dei bisogni dell’essere umano che va a soddisfare non solo il desiderio di intimità, ma accresce anche l’autostima e la fiducia in sé stessi.

Al contrario, quando un uomo non riesce ad avere l’erezione, gli effetti sia a livello fisico, sia mentale possono essere devastanti. Cosa succede, esattamente, quando lui va in bianco?

Scopriamolo insieme in questo articolo.

Cosa succede quando lui va in bianco

La mancanza di erezione, oppure l’incapacità di portare a termine il rapporto a causa di un’erezione troppo breve o scarsa, sono entrambi sintomi di disfunzione erettile.

Dal punto di vista fisico, questa condizione di manifesta infatti con:

  • Calo della libido;
  • Assenza di eccitazione;
  • Erezione troppo breve o erezione non rigida, ossia insufficiente per poter conseguire la penetrazione;
  • Assenza totale di erezione.                                                                                                 

Questi sintomi possono anche non presentarsi tutti insieme in quanto possono esserci sia uomini con impotenza sessuale che sono ancora capace di reagire allo stimolo sessuale eccitandosi, sia uomini che, anche a fronte di una stimolazione sessuale, non provano alcun desiderio e, di conseguenza, non si eccitano e non hanno l’erezione.

Oltre a questi effetti, che come abbiamo detto sono di tipo fisico, possono esserci anche delle conseguenze di quando lui va in bianco che riguardano solo il lato mentale e psicologico. Frustrazione, rabbia, vergogna, sfiducia in sé stessi e depressione sono, in genere, sentimenti più comuni quando un uomo soffre di disfunzione erettile, fino a sviluppare una vera e propria ansia da prestazione che può portare ad un rifiuto dell’incontro sessuale con un drastico peggioramento della propria vita intima e dalla vita di coppia in genere.

Cause della disfunzione erettile

Dato che, come abbiamo appena visto, quando si tratta di problemi di erezione corpo e psiche sono strettamente interconnessi, è facile comprendere che le cause di questo problema possono essere sia di natura fisica, sia psicologica.

Fra le cause di natura fisica troviamo:

  • Alcune malattie come le malattie cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione e il colesterolo alto che peggiorano la vasodilatazione;
  • L’andropausa, una particolare condizione che vive l’uomo una volta raggiunti i 50/60 anni;
  • Infezioni e altre malattie alla prostata come l’iperplasia prostatica benigna;
  • Assunzione di alcuni tipi di farmaci;
  • Dipendenze dalla droga e dall’alcool;
  • Fumo di sigaretta;
  • Sonno scarso e insufficiente;
  • Obesità;
  • Malattie neurologiche o traumi di tipo fisico che danneggiano l’anatomia e la funzionalità del membro

Fra quelle invece di natura psicologica;

  • Preoccupazioni;
  • Stress;
  • Ansia;
  • Depressione;
  • Mancanza di autostima.

Tuttavia, proprio come nel caso dei sintomi, non esiste una vera e propria linea di demarcazione fra sintomi di tipo fisico e sintomi di tipo mentale, anche per quanto riguarda le cause di impotenza spesso abbiamo la presenza di entrambi i fattori, anche se magari la causa scatenante è stata all’inizio solo di natura fisiologica.

Questo già di per sé dovrebbe farti comprendere come, affrontare una situazione di disfunzione erettile a 30, 40, 50, 60 anni o più, possa essere non solo difficile, ma anche in alcuni casi impossibile senza il supporto di una figura specializzata.

Cosa fare quando lui va in bianco

Passiamo ora a descrivere le possibili risoluzioni di quando un uomo non riesce ad avere l’erezione. Indubbiamente qui bisogna distinguere fra un’impotenza di tipo occasionale, che può essere trattata anche solo con rimedi di tipo naturale e cambiamenti al proprio stile di vita, e impotenza permanente. In questo secondo caso, infatti, sarà sempre opportuno rivolgersi ad un urologo specializzato in andrologia anche per escludere eventuali altre patologie latenti che possono essere causa del problema.

Ad ogni modo, procediamo con ordine e vediamo tutti i possibili trattamenti e rimedi che possono essere adottati per contrastare la disfunzione erettile.

Andiamo ora subito a vedere quali sono i rimedi contro l’erezione scarsa più comunemente adottati, a partire da quelli meno invasivi e con meno effetti collaterali per arrivare a quelli che comportano controindicazioni e maggiori rischi sulla salute.

Modifiche allo stile di vita

Quando lui va in bianco, la prima cosa da fare è interrogarsi per vedere se non ci sia bisogno di adottare alcune modifiche al proprio stile di vita quali ad esempio:

  • Seguire un’alimentazione più sana;
  • Fare più attività fisica;
  • Smettere di fumare;
  • Non assumere alcool e droghe;
  • Dormire di più e meglio.

Rimedi naturali

Quando la dieta non consente di integrare sufficienti sostanze benefiche, è possibile ricorrere ad integratori alimentari che contengono principi attivi in grado di aumentare la potenza. Si tratta di pillole, chiamate anche “viagra naturale”, che contengono al loro interno ingredienti vegetali di origine biologica cui sono attribuite proprietà afrodisiache ed energizzanti.

L’uso di questi integratori ha dimostrato di essere davvero efficace nel contrastare i problemi di erezione debole in quanto agiscono sia aumentando l’eccitazione e la libido, sia migliorando la vasodilatazione del pene.

Assunzione di farmaci per la potenza

I problemi di erezione, soprattutto quando sono dovuti ad una riduzione della vasodilatazione, possono essere alleviati o risolti anche attraverso l’uso di farmaci per la potenza come Viagra, Cialis, Levitra e Spedra.

Il loro meccanismo di funzionamento si basa sull’inibizione della produzione dell’enzima 5-fosfodiesterasi, la cui funzione è quella di degradare la presenza di ossido nitrico nel corpo. L’ossido nitrico è una sostanza che consente alle pareti dei vasi di rilassarsi ed ampliarsi, favorendo la vasodilatazione.

Oltre alle pillole, altri rimedi farmacologici contro la DE sono le iniezioni direttamente dentro il pene di prostaglandine o alpostradil, farmaco che riesce a far ottenere subito una potente erezione anche in assenza di stimolazione sessuale.

Lo svantaggio principale di questi medicinali contro l’impotenza è che devono essere usati a poca distanza dal rapporto (da alcune ore a pochi minuti), per cui possono risultare scomodi a chi non ha la possibilità di pianificare gli incontri intimi.

Trattamenti alternativi contro la DE

Di recente, sono stati introdotti anche dei rimedi alternativi contro la disfunzione erettile che prevedono minori effetti collaterali rispetto ai farmaci. Alcuni di questi però sono solo agli inizi e richiedono ancora un periodo di test e di sperimentazione per poter essere accettati dalla comunità scientifica.

Fra questi troviamo:  

  • La terapia ad onde d’urto peniene;
  • L’ozonoterapia;
  • Il Prp o plasma ricco di piastrine.

Anche questi trattamenti agiscono migliorando l’afflusso di sangue all’interno dei corpi cavernosi del pene.

Rimedi meccanici

I pazienti affetti da disfunzione erettile a causa di difetti di funzionamento e anatomia del pene e non trovano giovamento nell’uso di farmaci e rimedi naturali, possono ricorre alla terapia chirurgica con l’inserimento di protesi peniene.

Si tratta di rimedi meccanici contro la DE che richiedono un vero e proprio intervento chirurgico per l’inserimento di una protesi direttamente all’interno del pene. Queste sono in genere costituite da una doppia camera collegata ad una valvola, posizionata all’interno dello scroto. Quando la valvola viene aperta, del liquido affluisce dal serbatoio dentro la camera collocata all’interno del pene, facendolo irrigidire e gonfiare.

In alternativa ai rimedi più invasivi, un effetto molto simile può essere ottenuto utilizzando una pompa per il pene ad uso esterno.

Psicoterapia

Tutti i rimedi che abbiamo visto sopra sono efficaci quando la disfunzione erettile è legata soprattutto a problemi fisici. Quando invece la mancanza di erezione è dovuta  a fattori psicologici, la cosa migliore è quella di rivolgersi ad un bravo psicoterapeuta che possa aiutarti a comprendere le origini più profonde del problema.

Conclusioni

Quando lui va in bianco non è una condizione che deve mettere in allarme in quanto capita a tutti, almeno una volta nella vita, di fare cilecca.

Tuttavia, quando gli episodi si ripetono e/o anche la salute psicologica inizia ad essere compromessa è sempre bene correre ai ripari rivolgendosi ad un medico e/o adottando dei rimedi naturali come integratori alimentari per la potenza che sono realizzati solo con ingredienti vegetali che non hanno controindicazioni od effetti collaterali.