Un recente studio della Società Italiana di Andrologia ha dimostrato come le onde d’urto a bassa intensità possano essere realmente efficaci nel risolvere i problemi di disfunzione erettile da lieve e moderata.
In altre parole, l’uso di questo tipo di terapia può aiutare a ripristinare l’erezione negli uomini che soffrono di impotenza maschile secondaria.
Andiamo quindi a vedere in cosa consiste la terapia ad onde urto, come si pratica e quali sono i vantaggi.
Cos’è la terapia ad onde d’urto
La terapia ad onde d’urto è stata introdotta circa 20 anni fa per la cura dei calcoli renali e, in seguito, è stata estesa anche per il trattamento di altre patologie di tipo infiammatorio.
L’applicazione di onde d’urto a bassa intensità su organi o tessuti danneggiati, sembra infatti in grado di favorire la rigenerazione delle ferite stimolando, nel contempo, la circolazione sanguigna.
Proprio per questo motivo, pertanto, questo terapia è stata applicata di recente anche a coloro che soffrono di deficit di erezione a causa di un ridotto afflusso di sangue all’organo genitale.
Terapia ad onde d’urto ed erezione
L’erezione è il risultato di un meccanismo abbastanza complesso che coinvolge corpo e psiche. Perché avvenga l’irrigidimento del pene che tutti noi chiamiamo “erezione” è necessario che si verifichino nell’ordine:
- Stimolazione sessuale;
- Innalzamento dei livelli ormonali tale da produrre l’eccitazione;
- Invio di impulsi nervosi al cervello in modo da aumentare la produzione di ossido nitrico nel pene;
- Aumento dell’afflusso di sangue nell’area genitale a causa dell’effetto distensivo dell’ossido nitrico sui vasi penieni;
Se uno qualunque di questi aspetti è compromesso a causa di fattori fisiologici oppure psichici (oppure fisiologici e psichici insieme), l’erezione potrebbe avvenire in modo parziale o non avvenire affatto.
Finora, per risolvere i problemi di disfunzione erettile nell’uomo, sono stati usati soprattutto farmaci a base di alcune sostanze chiamate “inibitori della 5-fosfo-diesterasi” il cui compito era quello di rallentare il degradamento dell’ossido nitrico nel corpo.
Tuttavia, i medicinali come Viagra e Cialis, per quanto efficaci, presentano numerosi effetti collaterali e soprattutto non possono essere usati da alcune categorie di persone come ad esempio chi soffre di pressione alta o insufficienza cardiaca.
Per questo motivo, sono state quindi messe a punto nuove terapie contro la disfunzione erettile che non presentano alcun tipo di effetto avverso e possono essere usate da tutti senza controindicazioni. Fra queste troviamo anche la terapia ad onde d’urto peniene a bassa intensità.
Terapia a onde d’urto peniene come funziona
La terapia a onde d’urto peniene a bassa intensità si basa sul passaggio, dentro i tessuti del pene, di onde meccaniche del tutto simili a quelle acustiche allo scopo di innescare dei processi biologici naturali che portano alla rigenerazione della piena funzionalità dell’organo sessuale.
Dal punto di vista scientifico, possiamo dire che il successo di questa terapia si basa fondamentalmente sulla capacità che il nostro corpo ha di “autorigenerarsi” da solo.
Ma cosa avviene esattamente? Di fatto, quanto le onde d’urto attraversano il pene, si producono dei microtraumi e delle microfatture e mettono in moto un lento ma efficace processo di autoguarigione. Il corpo inizia pertanto a produrre da solo nuove cellule staminali che servono a riparare e rigenerare i tessuti danneggiati.
Per produrre nuove cellule staminali, c’è bisogno però di un maggior afflusso di sangue, per cui si assiste ad una neovascolarizzazione dell’intera aera, con conseguente miglioramento del microcircolo all’interno dei vasi penieni (vene e capillari).
Si tratta, quindi, di un trattamento di tipo non invasivo che risulta efficace soprattutto quanto il sistema circolatorio a livello dell’organo sessuale maschile non è del tutto compromessa a causa di patologie gravi come diabete, ipertensione, malattia coronarica o dislipidemia.
Benefici e vantaggi della terapia con onde d’urto per il pene
Le onde d’urto, come abbiamo visto nel precedente paragrafo, sono in grado di rigenerare i tessuti penieni, stimolando nel contempo l’invio di un maggior afflusso di sangue dentro i vasi.
L’azione terapeutica delle onde d’urto peniene si esplica, pertanto, in due modi:
- Da una parte, favoriscono la formazione di nuovi vasi sanguigni (capillari) aumentando l’afflusso di sangue dentro il pene;
- Dall’altra, rigenerano i tessuti, mantenendo la muscolatura del membro più eleastica e flessibile.
Ecco pertanto quali sono i benefici e vantaggi a breve, medio e lungo termine della terapia ad onde d’urto:
- Erezioni più lunghe e potenti;
- Più sensibilità;
- Rapporti sessuali più soddisfacenti;
- Miglioramento estetico della pelle del pene;
- Maggior piacere anche per la partner;
- Aumento della virilità e dall’autostima.
Terapia ad onde urto per disfunzione erettile a chi è consigliata
La terapia con onde d’urto non ha controindicazioni e in taluni casi può servire anche per prevenire i problemi di erezione in uomini che ancora non ne soffrono. Tuttavia, visto il meccanismo di azione, è consigliato di sottoporsi a questo trattamento a coloro che:
- Soffrono di impotenza maschile secondaria di lieve o moderata entità;
- Non hanno patologie cardiache e cardiocircolatorie gravi come l’insufficienza cardiaca;
- Non fanno uso di farmaci che possono interferire con l’erezione (ad esempio gli antidepressivi o i betabloccanti);
- Non hanno un calo della libido dovuto a cause ormonali e/o fattori psicologici come l’ansia da prestazione.
Come si somministrano le onde d’urto peniene
Le onde d’urto peniene sono assegnate in sedute di circa 15 minuti ciascuno, senza necessità di anestesia.
I manipoli per il passaggio delle onde sono collocati in diversi punti del pene (base, asta e punta) e gli impulsi che vengono somministrati variano da 300 a 500 a manipoli, per un totale di circa 3000 impulsi a trattamento.
Il numero minimo di sedute da effettuare per vedere dei risultati è 6, da eseguire con cadenza settimanale o bisettimanale a seconda della gravida, anche se in genere i primi effetti saranno avvertiti dopo un mese.
Efficacia delle onde contro la disfunzione erettile
A questo punto è naturale chiedersi se l’utilizzo della terapia ad onde d’urto contro la disfunzione erettile sia sempre efficace oppure no.
Risultati di studi scientifici sembrano confermare il fatto che nella maggior parte dei casi questo tipo di trattamento funziona ed è risolutivo, soprattutto quando si tratta di impotenza di entità lieve o moderata.
Nei pazienti con disfunzione erettile di tipo primario (presente cioè fin dall’inizio dei rapporti sessuali) o con patologie cardiocircolatorie gravi, gli effetti della terapia ad onde d’urto sono invece esigui o inesistenti. C’è da dire, però, che in molti di questi casi il ripristino dell’erezione non è possibile neppure attraverso l’utilizzo di farmaci vasoattivi ma si è dovuti ricorrere alla chirurgia e ad interventi più invasivi.
Quello che c’è di buono, comunque, è che nei pazienti in cui la terapia fa effetto, i risultati non sono transitori ma permanenti, soprattutto se adottati in combinazione con un corretto stile di vita e l’utilizzo di integratori alimentari per la potenza.
Ciò nonostante, occorre sottolineare che allo stato attuale la terapia ad onde d’urto peniene non è approvata come metodo ufficiale contro la disfunzione erettile da parte della comunità medico/ scientifica, come nel caso dei farmaci inibitori della 5-fosfo-diesterasi, a causa del ridotto numero di studi e ricerche finora eseguiti.
Terapia ad onde d’urto effetti collaterali e controindicazioni
Il trattamento con le onde d’urto peniene è in genere ben tollerato dai pazienti poiché non comporta dolore o fastidi di nessun tipo. Non presenta neppure controindicazioni particolari per cui tutti possono effettuarlo anche solo a scopo preventivo.
Terapia con le onde d’urto costo
Una delle note dolenti del trattamento ad onde d’urto è che, non essendo riconosciuto come terapia ufficiale contro la disfunzione erettile, non è passato dal sistema sanitario quindi è completamente a carico del paziente. I costi dipendono ovviamente dai centri dove viene effettuata la somministrazione: i prezzi oscillano comunque fra le 100 e le 150 euro a seduta.
Conclusioni
La terapia con onde d’urto peniene a bassa intensità costituisce oggi uno dei trattamenti contro la disfunzione erettile più innovativi.
Fra i suoi principali vantaggi c’è il fatto di non essere invasivo, di non avere complicazioni e di non presentare controindicazioni, come ad esempio avviene nel caso dei farmaci contro l’impotenza a base di sostanze chimiche.
Praticata soprattutto su pazienti con deficit erettile da lieve a moderato, la sua efficacia è riconosciuta da studi scientifici e gli effetti sono permanenti, anche se di fatto la terapia ad onde d’urto sul pene non è ancora riconosciuta come metodo ufficiale contro la disfunzione erettile dalla comunità medico/ scientifica la quale ritiene necessario valutare l’andamento di nuovi studi.
Silvio Cocci è caporedattore di PoliclinicoNews.it. Scrive da più di 10 anni su temi legati alla salute e al benessere, con particolare attenzione a selezionare i migliori prodotti per la cura della persona.